Dal 1° luglio 2019 le sentirai arrivare…!!!📢
La Commissione Europea ha reso obbligatorio che i veicoli a zero emissioni, Auto elettriche o ibride, devono essere dotate di un segnalatore acustico che segnali la loro presenza attraverso un sistema in grado di riprodurre un suono artificiale continuo.
Questa decisione è stata presa a fronte di attenta analisi rispetto alla pericolosità , non emettendo alcun rumore a bassa velocità , non ci si può rendere conto del loro avvicinamento, ma dal 1 luglio 2019 le sentirai arrivare!!!
L’obbligo vale anche per le auto elettriche già in circolazione, che si dovranno adeguare entro il 2021 (Dall’obbligo sono escluse le auto mild-hybrid).
MILD-HYBRID
“Mild” significa mite, leggero, e in effetti è proprio questo il caso di questa motorizzazione. A differenza del normale ibrido che al motore termico affianca anche un motore elettrico di discrete dimensioni e buona potenza, il Mild usa invece un’unità elettrica molto più piccola, quasi sempre incorporata al posto dell’alternatore.Il funzionamento si basa sempre sull’energia cinetica accumulata dal veicolo in marcia, recuperata e trasformata in energia elettrica in fase di decelerazione, e accumulata in una batteria al litio. Quando la vettura deve ripartire, l’energia viene fornita all’alternatore, che trasmette coppia direttamente all’albero motore tramite una cinghia, sgravandolo dello sforzo iniziale della partenza.
l’ Audible Vehicle Alert System (AVAS) non può essere disattivato. Se l’auto elettrica viaggia a bassa velocità l’AVAS deve essere in grado di riprodurre un suono di intensità maggiore.  Un suono con una tonalità decisa e un’intensità di almeno 56 decibel fino a 75 decibel quando la vettura si sta spostando fino a una velocità di 20 km orari.
La prima auto elettrica a montare l’AVAS sarà la Jaguar I-PACE. Vista l’assenza di una specifica sonorità del motore, Jaguar ha sviluppato questo sistema che entra in funzione alle basse velocità ed è stato ideato a tutela dei pedoni, con particolare attenzione per le persone cieche e ipovedenti.  In questa direzione si sono già “attivate” anche la BMW e la Nissan, così come la Hyundai nella Kona.
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